Valutazione del rischio nello studio odontoiatrico

I pazienti e gli operatori sono continuamente esposti all’acqua; il circuito che alimenta la poltrona odontoiatrica e’ possibile sede di legionella, la legionella è riconosciuta come AGENTE BIOLOGICO a cui sono particolarmente esposti i dentisti e chiunque sia impiegato nelle diverse pratiche dentali.

Pertanto il ministero sottolinea l’obbligo di adempiere a tutte le disposizioni previste dal DLgs 81/08 in materia di valutazione di rischio connessi all’ attività dello studio odontoiatrico. Il batterio puo‘ annidarsi nelle acque del circuito idrico della poltrona odontoiatrica, e stazionare in tali circuiti per poi essere nebulizzato o schizzato dagli attrezzi a pressione collegati al condotto durante il loro utilizzo.

COSA FARE PER RIDURRE LA CONTAMINAZIONE MICROBICA E/O LA FORMAZIONE DEI BIOFILM:

• Alimentare il circuito con soluzioni sterili, dopo averlo isolato dalla rete idrica;
• Disinfettare l’acqua per ridurre l’esposizione del paziente ad aereosol potenzialmente contaminati, per minimizzare il rischio nei pazienti piu’ vulnerabili si consiglia di flussare ciascuno strumento azionandolo a vuoto ,all’inizio di ogni giornata lavorativa (minimo 2 minuti) e prima di ogni intervento (minimo 30 secondi) (CDC.2003).
• Installare subito a monte dei manipoli filtri in grado di trattenere i microorganismi provenienti dall’ interno del circuito (microfiltrazione 0,03 um)
• Acquisire all’inizio dei trattamenti, informazioni sulla salute del paziente, in particolare riguardo alle condizioni che definiscono il “rischio molto elevato ”in questo caso dovrebbero essere adottate rigorosamente le misure volte a contenere il rischio di contaminazione da legionella.
• Registro degli interventi effettuati.
• Controllare i circuiti, con il prelievo e l’esame delle acque, per prevenire un possibile rischio di contaminazione.

La misura piu’ efficace a lungo termine e’ la filtrazione al punto di utilizzo.

La microfiltrazione consente la rimozione della legionella dall’acqua in uscita al punto di utilizzo attraverso l’impiego di un sistema di trattamento localizzato facile da installare basato sull’ impiego di filtri (filtro micro filtrante 0.03 um) che devono essere sostituiti secondo le indicazioni indicate nella scheda tecnica degli stessi.

Ogni studio odontoiatrico deve avere un registro degli interventi effettuati; poiché sono stati riscontrati diversi casi di legionellosi in circuiti odontoiatrici, di conseguenza si consiglia di effettuare almeno una volta all’anno le analisi delle acque per la presenza della legionella o immediatamente nel caso si verifichino infezioni. Nel caso di contaminazione dei circuiti idrici del riunito, sospendere immediatamente l’uso dello stesso ed intervenire con la bonifica chimica ed effettuare nuovamente l’analisi delle acque .

A tutela della salute del paziente si sottolinea che per le procedure chirugiche invasive devono essere utilizzate esclusivamente soluzioni sterili.

E’ obbligatorio valutare ogni rischio connesso all’ attivita’ adottando tutte le misure idonee possibili a preservare salute e sicurezza, a prevenire situazioni di pericolo, nello specifico il datore di lavoro e’ obbligato a valutare il rischio biologico nella propria azienda ed attivare le procedure necessarie per ridurre/eliminare il rischio “in relazione alle conoscenze in base al progresso tecnico”(Art.15 Dlgs81/2008).

L’ inosservanza e’ perseguibile legalmente con sanzioni penali oltre che Civili(D.Lgs.81/08 ) :

• Sanzioni a carico del datore di lavoro o dirigenti
• Sanzioni a carico dei preposti
• Sanzioni a carico del medico competente
• Sanzioni a carico dei lavoratori

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